Il documento mira a fornire strumenti agli educatori (e a coloro che lavorano con persone con disabilità) su come attivare la comunità in cui vive la persona con disabilità, sia fisica che intellettuale. È stato spesso sottolineato quanto sia importante lavorare affinché una comunità sia inclusiva, per assicurarsi che una persona con disabilità sia una risorsa e abbia gli strumenti per autodeterminare.
L’inclusione delle persone con disabilità
L’inclusione non è scontata per tutti gli individui. Una persona “inclusa” dovrebbe godere di standard minimi di benessere. Se parliamo di persone con disabilità, l’inclusione sociale mira a garantire che gli ambienti pubblici diano una risposta adeguata alle differenze delle persone, rendendo questi luoghi accessibili, non solo fisicamente ma anche tenendo conto delle disabilità cognitive.
L’importanza dell’ambiente
È dimostrato che una persona con disabilità ha una rete sociale ridotta. I luoghi pubblici possono aiutare a implementare l’inclusione nella vita pubblica di ogni individuo. Non solo la persona con disabilità deve essere parte attiva di questo processo, ma soprattutto i gestori delle attività e coloro che frequentano i luoghi pubblici; è un sistema che aiuta l’autodeterminazione.
Cosa fare per migliorare?
L’aspetto più importante per poter mettere in atto un processo di inclusione è quello di attivare la comunità locale, con l’obiettivo di far dialogare le parti che la compongono (Comune, associazioni locali, imprese,…) per sviluppare nuove opportunità per ogni individuo, non emarginando gli esclusi.
Come Mind Inclusion può aiutare in questo processo
La metodologia Mind Inclusion mira a formare i professionisti che operano nel campo della disabilità affinché le realtà frequentate da queste persone siano inclusive e non creino un divario tra individui con caratteristiche diverse, valorizzando la loro autodeterminazione e autonomia.
Conclusione
È fondamentale continuare a lavorare con i gestori di luoghi pubblici, perché possono davvero essere grandi attivatori del cambiamento e pionieri dell’inclusione.